Torniamo oggi ad occuparci di un marchio di arredamento che ha fatto dell'esclusività e della spettacolarità del suo design un vero marchio di fabbrica, proponendo solo soluzioni di arredo in grado di creare atmosfere dal sorprendente impatto scenico: parliamo di Roche Bobois, un nome quasi "di nicchia" nell'interior design, per via di un listino prezzi di certo non accessibile a tutti, ma che dispone di una batteria di designer variegata e composta da nomi del calibro di Jean Paul Gaultier, Sacha Lakic, Fabrice Berrux e tanti altri ancora.
Proprio il genio di Berrux ha ideato la libreria di design Pixl, un oggetto pensato per il living contemporaneo e che con la sua particolare composizione gioca con luci ed ombre, con pieni e vuoti: vista frontalmente Pixl si presenta come una serie di "blocchi", quelli dei pixel di uno schermo. Sono in realtà vani e pannelli dalla forma più o meno cubica, e con diverse profondità.
In essa, posizionare i libri diventa quasi un gioco, perché si possono "nascondere" dietro ai pannelli, così da essere visibili solo per un osservatore che si posizioni di lato.
La sua geometria è molto radicale, in pieno stile minimal, e permette di organizzare un'intera parete funzionale perché è pensata come libreria modulare (ciascun elemento misura 120x220 cm) che, con la sua tridimensionalità, sa bene come creare dinamismo in un'area living e si presta benissimo ad essere una vetrina che custodisca e valorizzi non solo libri, ma qualsiasi tipo di oggetto.
Come detto, Roche Bobois non è una realtà pensata per tutte le tasche: il prezzo di listino per ciascun modulo è di 1890 €, ma è giustificato non solo dalla firma creativa di Berrux ma anche dalla qualità dei suoi materiali.
Pixl è proposta in 37 diversi colori ed è verniciata con finitura in lacca opaca.