Ignora collegamenti di navigazione Home » Architettura di interni » L'ultima immaginazione di Zaha Hadid
L'ultima immaginazione di Zaha Hadid
 

L'ultima immaginazione di Zaha Hadid

Pubblicato da: Christian
Data pubblicazione: domenica 21 gennaio 2018
Data ultima modifica: domenica 21 gennaio 2018
In questo articolo sono presenti link di affiliazione commerciale. Se acquisti qualcosa cliccando su un nostro link, potremmo guadagnare una commissione. Scopri di più
L
Il modo estraneo a consuetudini e convenzioni di interpretare la contemporaneità sempre sfoggiato da Zaha Hadid nelle sue creazioni rappresenta il lascito di questa artista che troppo presto ha lasciato il nostro mondo. Certo, il suo stile poteva non piacere a tutti, ma non si può mettere in discussione la forte carica di personalità di cui ogni suo progetto è intriso, come evidente nel suo "testamento artistico", la Shopping Mall di CityLife. In questo nuovo quartiere di Milano sorto sulle ceneri dell'ex area Fiera trovano spazio in totale sinergia disegni e opere anche di altri architetti e forse la struttura dell'anglo-irachena, in questo gioco di incastri, è quella che possiede più magia di tutte sia a guardarla dall'alto che esplorandola negli interni. È l'ultimo sguardo gettato sulla più attuale filosofia del vivere, complessa come il genere umano che accetta il progresso e ne mette in mostra le espressioni e le contraddizioni non solo intellettuali, ma anche tecnologiche. Questo Mall include di tutto: un cinema con 7 sale, un'area commerciale, una dedicata alla ristorazione, spazio per il parcheggio di 5.000 auto: un architetto qualsiasi avrebbe disegnato qualcosa di aggressivo oppure di "sterile", come un enorme cubo in cemento, Hadid invece ha giocato con gli incastri e con le sottrazioni come sua consuetudine per nascondere i supporti tecnici in una struttura a due piani che è di certo avveniristica ed enorme, ma raccolta su sé stessa e con giochi di intrecci che ne fanno un paesaggio di curve emozionanti, dove nulla è fine a sé stesso. L'acciaio viene ingentilito dalle linee curve, il gioco lamellare in bambù all'interno è un delizioso dettaglio di armonia per il soffitto, tutto è in posizione strategica per ricordarci come e perché questo geniale architetto, venuta a mancare davvero troppo presto, non sarà mai abbastanza rimpianta. Bellezza e magia compongono quest'ultima sua opera, in cui anche ciò che non si vede è parte integrante del progetto.  
 
 
 
Non Solo Arredo

P.Iva IT07603110631 - Capitale sociale €.10.400,00 interamente versato – CCIAA NA-2000-111125 - REA 638510 [email protected]

Per contatti e pubblicità sul nostro sito: [email protected]
Tutti i diritti sono riservati © 2024 Partita iva 07603110631
Realizzato da NapoliWeb S.r.l. Web Agency Napoli